Diario di bordo - Giorno 20
“Giorno 20 ?!? Ma di cosa?”
Sì in effetti meglio essere più precisi… Se ci pensi è il 20esimo giorno da quando è stato emanato il secondo decreto… Quello con misure più stringenti, ma necessarie per ottenere la vittoria in questa partita complicata.
Diciamo che quel giorno ha cambiato un po’ il modo di vivere per tutti o quasi…
Sicuramente i primi giorni sono stati complicati… Beh… “A chi piace cambiare troppe abitudini da un giorno all’altro… O quasi?” La risposta, per quanto la causa possa essere nobile, è… “A nessuno!”
Vuoi o non vuoi ci siamo dovuti tutti adattare… Ed in fretta.
Ma col passare dei giorni molti di noi… (Spero tutti!) hanno assorbito alla grande questa situazione e hanno cambiato prospettiva.
Abbiamo riscoperto il piacere delle piccole azioni quotidiane o degli hobby lasciati da tempo che, nella fretta di mille impegni, avevamo tralasciato o non valorizzato abbastanza!
Ed è proprio il messaggio che ha ricevuto il nostro titolare Gianpietro da Milena, una nostra cara cliente, che ne ha anche approfittato per ringraziarci del servizio a domicilio che offriamo...
Buona lettura!
“Ciao Gianp come va? Scusa l'ora ma anche se lavorare da casa non impegna molto, a volte mi manca il tempo.
Noi siamo chiusi da Mercoledì, mi manca tanto il lavoro e credimi non m'importa dello stipendio in questo momento, ma penso all'aiuto che potrei dare ai miei colleghi…
Sai in questi ultimi 10 giorni sono stata in azienda ma seguivo tutt'altro rispetto al mio lavoro…
Mi occupavo dei dipendenti, di misurare la temperatura, di preparare moduli di autocertificazione per fare entrare ognuno di loro... Ecco così passavano le giornate!
Non ci capivo niente MA sapevo che era una prassi necessaria... Ci si doveva attenere a norme importanti di sicurezza...
Non sai come mi sentivo nell'animo! Preoccupazione e agitazione mi turbavano! 😔
Ora stiamo come stiamo… A me personalmente, anche stando a casa, il tempo non mi basta mai!
Però sento la mancanza di tutto e tutti!
Mi manca un casino anche il contatto fisico... Gli abbracci, le carezze, le pacche sulle spalle e anche le strette di mano… Tutte cose proibite ora come ora!
Però stando a casa ho riscoperto la campagna e i miei vecchi hobby… Il ricamo, la cucina, le chiamate agli anziani del paese che mi mancano da morire…
Non sto cercando di impiegare il mio tempo, perché quello non mi basta mai… Piuttosto sto cercando di dedicarmi diversamente al mio tempo...
Ci stiamo riprendendo le "piccole cose" che alla fine sono le più grandi!!!
Ne voglio approfittare per ringraziarvi del servizio di consegna a domicilio che state facendo! Bravi! Siete fortissimi come sempre!
A presto e che Dio ci aiuti.”
Milena
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